Gli spazi della Canzone

A book about the Neapolitan Song (in Italian):  Gli spazi della canzone Luoghi e forme della canzone napoletana (coming out in September, for LIM/Fondazione Roberto Murolo)

ibigjfgeNeapolitan Song is a world famous repertoire of popular music: born, as other urban genres, between the end of XIX and the beginning of XX century it has seldom undergone critical scrutiny. The book which will appear in Italy by the end of the year, tries to investigate Neapolitan Song in relationship to the urban metamorphoses of the city after the unification of Italy (1860) and in the light of the ideology the song brought in itself. The basic idea is that Neapolitan Song was part of a big project of modernization of the city which involved culture as well as city planning: the two worked in fact together, the second setting the streets free of the local folk culture in order to transform Naples into a real capitalist environment and, the first, providing the new social scenario with a proper form of entertainment. The Song grew as an important part of the identity of the local emerging bourgeoisie but it was, at the same time, taken up and continuously revised by the lower classes. The book tells the whole story of Neapolitan Song so far, investigating its different sub-genres, discussing its protagonists and the cultural industry that launched them, analyzing the meaning of the lyrics and the peculiarities of the music.

La rivista on line linkiesta mi ha contattato per un’intervista sul fenomeno dei cantanti napoletani ‘neomelodici’. Poiché, pur avendolo richiesto, non mi è stata data la possibilità di controllare il risultato finale, e poiché il testo è stato ‘montato’ in modo a dir poco bizarro, ho  pensato di pubblicare qui, per chi fosse interessato, sia il link relativo all’articolo della rivista, sia il pdf con il testo integrale dell’intervista. Il mio libro di cui si parla nella parte introduttiva non è dedicato, come erroneamente detto, ai neomelodici ma all’intero fenomeno della canzone napoletana: si tratta di Gli spazi della canzone, in uscita entro la fine dell’anno per la LIM di Lucca, nella collana dei Quaderni della Fondazione Roberto Murolo.

http://www.linkiesta.it/neomelodici-napoli%23ixzz2htG814UB&h=ZAQF_4eme

pdf_icon Neomelodici

E dopo lo Sponz Fest… su Blow Up di questo mese un’intervista con Vinicio Capossela e la recensione del cd della Banda della Posta!

Il 28 agosto sarò a Calitri per un seminario nell’ambito dello Sponz Fest organizzato da Vinicio Capossela… Con me ci saranno, oltre allo stesso Vinicio, anche Marisa Tortorelli e Valentina Curatoli (storiche delle religioni dell’Università Federico II di Napoli), l’antropologo Claudio Corvino e lo storico delle religioni Erberto Petoia (entrambi membri del Centro Studi Alfonso M. Di Nola e non ancora annunciati nella locandina che vedete in alto) per un dibattito sulla cultura popolare e i riti matrimoniali. Non mancate!